bagno cane
Come e quando fare il bagno al cane: 6 consigli utili

Quella di garantire al proprio amico a quattro zampe un’igiene adeguata è una necessità fondamentale, soprattutto se il cane vive in casa con noi, dorme nel nostro letto e ha libero accesso agli ambienti domestici. Occorre tuttavia farlo nel pieno rispetto delle sue esigenze. Vediamo come.

Partiamo da una considerazione positiva: i cani non hanno bisogno di fare spesso il bagno.
Infatti bagni troppo frequenti potrebbero irritargli la pelle fino a causare dermatiti. Quindi questa operazione dovrà essere fatta con parsimonia – ad esempio quando il cane è troppo infangato, o ha un odore troppo sgradevole – e soprattutto con una buona organizzazione.

1. Quando posso fare il primo bagno al mio cane?

È buona norma non sottoporre il cucciolo al primo bagno prima di aver concluso l’intero programma di vaccinazioni e mai prima che abbia compiuto qualche mese, forse cinque, di età. Un eventuale raffreddamento potrebbe portare un cane in così tenera età, e quindi con un sistema immunitario ancora poco efficace, ad ammalarsi.

2. Con che frequenza fare il bagno al mio cane?

La pelle del cane è protetta da uno strato di lipidi che assolvono a un’importante funzione protettiva e nutriente. Fare il bagno al cane troppo frequentemente, seccherebbe la pelle del nostro amico Fido e la renderebbe più sensibile all’aggressione di batteri, lieviti e parassiti. Per questo motivo non è necessario, anzi risulterebbe dannoso fare il bagno al nostro cane troppo spesso. Una frequenza adeguata alle necessità del cane potrebbe essere quella di 1 o 2 bagni in primavera e altrettanti in autunno. In estate, dopo un eventuale bagno al mare, è assolutamente necessario sciacquare abbondantemente il cane con acqua per rimuovere qualsiasi residuo di sale. Come regola generale, la frequenza con cui lavare il cane è di massimo una volta al mese.

3. Quando è bene non fare il bagno al cane anche laddove ne avesse bisogno?

Dopo una vaccinazione, durante la stagione invernale, se ha problemi di salute o se ha mangiato da poco è bene evitare di fargli il bagno. Il cane, è opportuno ribadirlo, non ha bisogno di fare il bagno con molta frequenza. Quindi, se si è appena vaccinato, se fuori fa troppo freddo o se il nostro amico a quattro zampe non sta molto bene evitiamogli il bagno e rimandiamolo a momenti migliori. Non c’è alcuna fretta.

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Come e quando fa il bagno al cane: 6 consigli utili

4. Quali prodotti posso utilizzare per fare il bagno al mio cane?

L’ideale è utilizzare uno shampoo apposito per cani, meglio ancora se adatto a lavaggi frequenti. La pelle del cane ha un Ph diverso dal nostro; utilizzare i prodotti che usiamo noi potrebbe essere potenzialmente dannoso.

5. Come devo procedere nel fare il bagno al mio cane?

Innanzitutto pettiniamo il cane in modo da rimuovere nodi e peli superflui. Inserite dei batuffoli di cotone o un pezzo di benda orlata ( meglio ) nelle orecchie in modo che l’acqua non entri. Quindi riempiamo la vasca con acqua tiepida e immergiamoci il cane. L’acqua non deve superare le sue ginocchia. Il nostro amico infatti tenderà a rimanere in piedi per tutta l’operazione; non tentate di farlo sdraiare nell’acqua, non ci riuscirete!
Iniziate dalla parte posteriore del corpo: bagnatelo con una caraffa piena d’acqua o con la doccia e solo quando è tutto bagnato procedete con lo shampoo specifico per cani. Frizioniamo il cane con lo shampoo e lasciamolo agire per alcuni minuti. Lasciate per ultima la testa e fate attenzione a non mandare shampoo e acqua negli occhi e nelle orecchie.
Poi vuotiamo la vasca e risciacquiamo il cagnolino abbondantemente con acqua tiepida assicurandoci che non restino tracce di shampoo. Evitiamo di dirigere il getto della doccia, se utilizzata, sui genitali del cane e sul muso. Prendetelo in braccio e appoggiatelo su un tappetino che avrete preventivamente preparato.

6. Alla fine del bagno cosa devo fare?

Concluso il bagno al nostro amico cane, è necessario asciugarlo immediatamente e tenerlo accuratamente al riparo da correnti d’aria per almeno due o tre ore. Asciugatelo con un asciugamano pulito e solo dopo utilizzate il phon tenendolo ad una distanza di almeno 20/30 centimetri. Asciughiamo, se bagnato, l’interno delle orecchie con del cotone. Evitiamo l’uso dei cotton-fioc.

Un osservazione

Il bagno è l’occasione per osservare bene il pelo (ricordatevi comunque che una certa perdita di pelo è fisiologica non solo ai cambi di stagione) e la pelle dell’animale: arrossamenti, presenza di forfora, chiazze con pelo diradato, opacità del manto ecc.
In questi casi rivolgetevi al veterinario che vi consiglierà la terapia da seguire.

Come e quando fare il bagno al cane: 6 consigli utili
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